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Clima

Sai cosa respiri nel Municipio 4?

Continua il  giro nei Municipi di Cittadini per l’Aria.
Pare si sia già smesso di parlare della qualità dell’aria, ma la situazione non è cambiata. I risultati di “NO2 – No grazie!” attestano che la media di esposizione annuale della popolazione al biossido di azoto è altissima.
Ma cosa succederebbe se la qualità dell’aria in città fosse migliore?
Capiamo insieme cosa possiamo fare, e cosa dobbiamo chiedere, per respirare un’aria più pulita.

Sai cosa respiri nel Municipio 3?

Continua il  giro nei Municipi di Cittadini per l’Aria.
Pare si sia già smesso di parlare della qualità dell’aria, ma la situazione non è cambiata. I risultati di “NO2 – No grazie!” attestano che la media di esposizione annuale della popolazione al biossido di azoto è altissima.
Ma cosa succederebbe se la qualità dell’aria in città fosse migliore?
Capiamo insieme cosa possiamo fare, e cosa dobbiamo chiedere, per respirare un’aria più pulita.

Dalla parte dell’acqua

In occasione della Giornata mondiale dell’acqua il Comitato Milanese Acquapubblica organizza alla Darsena una iniziativa che alternerà interventi di merito a brani poetici e musicali.

Il lato oscuro della transizione energetica

L’Agenzia internazionale dell’energia, calcola che la domanda di litio, cobalto, nickel, rame e neodimio potrebbe crescere tra una volta e mezzo e sette volte al 2030. La transizione energetica può sembrarci “leggera”, ma le materie prime per realizzarla non sono diverse da ogni altro minerale, estratto quasi sempre con pesanti costi ambientali e umani.

Viaggio al termine della rete

L’ultima newsletter della Fondazione Feltrinelli offre una ricchissima panoramica sui temi della sostenibilità climatica del digitale, e su altre questioni economiche e politiche legate alla tecnologia informatica di cui dovremmo tenere conto. Argomenti di cui come ideeinformazione ci stiamo recentemente occupando.
Vi proponiamo i capitoli toccati, per ciascuno dei quali sono disponibili ulteriori approfondimenti.

La maledizione della noce moscata

Il libro di Amitav Ghosh – La maledizione della noce moscata – dà una lettura a 360° dei nessi tra colonialismo, imperialismo, antropizzazione e ‘terraformazione’ delle terre su modello europeo, guerre, genocidi, migrazioni, cambiamenti climatici e tanto altro. Tutto si tiene, inesorabilmente.

Il corpo della Rete

Ma i digitale è “green”?
Tutta l’attività social e di interazione in rete, tutto questo nostro nuovo mondo digitale ha un costo in termini ecologici molto alto, contrariamente all’immagine di immaterialità che in genere trasmette.

Non avete alcun diritto di piangere

Nessun diritto di piangere le vittime dell’ennesima alluvione. Né le vittime di tutte le precedenti catastrofi causate anche dalla vostra ideologia. Perché voi, iscritti e dirigenti del Partito del Cemento, siete i veri estremisti di questo paese. Siete i veri barbari di questo nostro paese. Siete la vera causa del degrado ambientale, della violenza al paesaggio e dello sprofondamento del paese nel fango.
Il “j’accuse” di Domenico Finiguerra ripreso dal Manifesto

“Ricostruiremo tutto”?

Alex Giuzio, su Gli Asini, con un articolo dal titolo “Non costruite più nulla” mette in discussione la retorica della ricostruzione post-alluvione che già prende piede sui media.

#LaGiustaCausa

Greenpeace e ReCommon insieme a dodici cittadine e cittadini italiani hanno consegnato un atto di citazione per l’apertura di una causa civile contro ENI per i danni subiti e futuri, derivanti dai cambiamenti climatici a cui l’azienda italiana ha contribuito con la sua condotta negli ultimi decenni, pur essendone consapevole.

“No ai bacini”, i perché

Non sono i manifestanti anti-bacino a rappresentare un pericolo per la democrazia. È l’ostinazione del potere a proteggere le attività che distruggono il mondo e le nostre condizioni di vita. Da Comune-info un articolo sulle ragioni delle proteste francesi.