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Migrazioni

Mobilitazione per la chiusura di tutti i CPR

🔶 UN LAGER COMMISSARIATO RESTA SEMPRE UN LAGER: NON ESISTE UN MODO GIUSTO PER FARE UNA COSA INGIUSTA.
🔶 I CPR VANNO CHIUSI TUTTI E SUBITO, COMINCIAMO DA VIA CORELLI!
🔶 NO CPR NO LAGER DI STATO, NE’ A MILANO, NE’ ALTROVE, NE’ IN LIBIA NE’ IN ALBANIA!

The game

Gioco di ruolo per mettersi nei panni di una persona migrante lungo la rotta balcanica

Quaderno 11. L’immigrazione in Italia

Quest’ultimo Quaderno ci è particolarmente caro poiché è l’ultimo grande impegno scritto che Piero Basso ci ha lasciato prima di mancare a fine novembre.
Piero teneva molto a questo quaderno poiché la questione dell’immigrazione in Italia pareva a lui un grande campo di impegno per la solidarietà umana e la giustizia tra gli uomini.
Questa tematica era, per Piero, anche un grande banco di prova del grado di onestà e di correttezza civile della classe dirigente e dei media, in una parola un grande banco di prova della democrazia.

Noi non avevamo scelta, voi sì

Non siamo rassegnati. Davanti all’orrore che si consuma per terra e per mare, reagiamo nell’unico modo che conosciamo: praticando diritti, gesti di giustizia e di pace. Oggi più che mai siamo convinti che ognuno debba fare la propria parte, ogni giorno, per invertire la rotta di un mondo che a volte non sembra più umano.

La maledizione della noce moscata

Il libro di Amitav Ghosh – La maledizione della noce moscata – dà una lettura a 360° dei nessi tra colonialismo, imperialismo, antropizzazione e ‘terraformazione’ delle terre su modello europeo, guerre, genocidi, migrazioni, cambiamenti climatici e tanto altro. Tutto si tiene, inesorabilmente.

Abbiamo soccorso 96 persone

  • di

“Qui porto di Trapani, dove abbiamo sbarcato le 96 persone che abbiamo soccorso in due salvataggi nella notte fra mercoledì e giovedì. Il secondo salvataggio è stato particolarmente drammatico, una barca di ferro che stava affondando…” riceviamo e divulghiamo dalla ResQ People

ResQ si prepara a salpare!

Dopo lunghi mesi di lavori in cantiere, ci siamo: la ResQ People torna in mare!
Gli ultimi aggiornamenti dalla newsletter di ResQ.

Il naufragio di Crotone: l’ennesima strage di stato, dell’Italia e dell’UE

La conseguenza del rifiuto dell’UE e dell’Italia di offrire un accesso legale e dei vettori legali ai profughi iraniani e afgani (e siriani, e somali, ed eritrei e via dicendo) è che l’unico modo che costoro hanno di fuggire è venire ‘illegalmente’ in Europa ricorrendo ai trafficanti di uomini, agli scafisti e alle carrette del mare. Di conseguenza, la scelta dell’Italia e dell’UE di non concedere un accesso legale a costoro è la prima causa della strage di emigranti di Crotone come di tutte le infinite altre che l’hanno preceduta.

Frontex complice degli abusi in Libia

Human Rights Watch e Border Forensics hanno denunciato che l’utilizzo della sorveglianza aerea per consentire alla Guardia costiera libica di intercettare le imbarcazioni dei migranti, pur sapendo che questi ultimi subiranno violenze sistematiche una volta riportati con la forza in Libia, rende Frontex complice di tali abusi.

“Carichi residuali”

Sappiamo che li dovremo fare sbarcare, ma lo faremo solo quando staranno male: questo è quello che sta affermando in sede internazionale il nostro Governo, senza che l’opinione pubblica interna sembri rendersi conto della brutalità oltre che dell’assoluta inutilità della politica governativa.

Spazzateci via e salvatevi!

Non vediamo come siamo diventati complici della criminalità dei governi verso gli esseri umani. Abbiamo già tanti problemi, ci diciamo, tanta povertà, e non riusciamo a cogliere il nesso profondo che c’è tra la povertà atavica che genera le migrazioni e la nostra povertà di occidentali frustrati dopo un periodo di relativo benessere.