Vai al contenuto

Giorgio d'Amico

Aggiornamento Quaderno 2. La disuguaglianza economica

Giorgio d’Amico aggiorna e arricchisce la precedente versione del Quaderno, pubblicato nel febbraio 2022. La struttura del nuovo quaderno è alquanto diversa da quella dei precedenti: non sono solo stati aggiornati i dati – ove possibile perché non sempre sono disponibili i dati ufficiali del 2022 – ma anche riordinati in modo più razionale. E’ stato aggiunto il paragrafo sulla disuguaglianza educativa e ampliato un po’ quelli sulla disuguaglianza di genere e sull’impronta ecologica.

Quaderno 2. La disuguaglianza economica

Giorgio d’Amico ha aggiornato al dicembre 2023 -con nuovi dati e informazioni- il Quaderno sulla disuguaglianza. La struttura del nuovo quaderno è alquanto diversa da quella dei precedenti, non sono solo stati aggiornati i dati – ove possibile perché non sempre sono disponibili i dati ufficiali del 2022 – ma anche riordinati in modo più razionale. E’ stato aggiunto il paragrafo sulla disuguaglianza educativa e ampliato un po’ quelli sulla disuguaglianza di genere e sull’impronta ecologica.

Controvento 3. Alle origini del neoliberismo, la «Crisi della democrazia» cinquant’anni dopo

Nel 1973 si riuniva per la prima volta la Trilateral Commission, gruppo di studio transnazionale finalizzato a orientare i governi in funzione degli interessi del grande capitale e dell’egemonia USA nel mondo.
Giorgio d’Amico propone una approfondita lettura critica di The Crisis of Democracy, uno dei primi documenti prodotti dalla Trilaterale, tassello della svolta oligarchica neoliberista dentro la quale ci troviamo tuttora.

Gli inganni del “merito” e le vie dell’uguaglianza

L’idea di uguaglianza è, o dovrebbe essere, il nucleo centrale attorno a cui costruire un’idea di sinistra, e ad essa sono direttamente connesse tutte le idee e le questioni che definiscono e agitano la società in cui viviamo.
Proponiamo la lezione tenuta da Giorgio d’Amico il 19 settembre 2023 nell’ambito del seminario di formazione per delegati e funzionari organizzato da CGIL e Ideeinformazione.

Aggiornamento del Quaderno 2. La disuguaglianza economica

In previsione della ripartenza del secondo ciclo di seminari destinati alla formazione di delegati e quadri CGIL, prevista per il 19 settembre, Giorgio d’Amico ha predisposto un aggiornamento del Quaderno 2 con dati da un rapporto ISTAT relativo al 2022, sulle famiglie in stato di grave deprivazione materiale e sociale, e un nuovo breve paragrafo sulla disuguaglianza di genere e ecologica.

Variazione seconda sul tema dell’uguaglianza

Il risultato, largamente scontato, delle elezioni regionali rende sempre più evidente la necessità assoluta e urgente, per la sinistra, di ricominciare da capo.
Gli organi dirigenti del PD hanno deciso di dare il via alla campagna congressuale con un Manifesto dei valori.
Vorrei provare a esprimere quello che secondo me avrebbe dovuto essere questo Manifesto.

Variazioni sul tema dell’uguaglianza

L’idea di uguaglianza è, o dovrebbe essere, il nucleo centrale attorno a cui costruire un’idea di sinistra, e ad essa sono direttamente connesse tutte le idee e le questioni che definiscono e agitano la società in cui viviamo.
Giorgio d’Amico ci propone una riflessione sulla questione del “merito” e su quella della “uguaglianza dei punti di partenza”.

Fratture

L’Europa; il Partito democratico; il sindacato.
Giorgio d’Amico ci propone riflessioni, interrogativi e possibili strade da seguire per provare a ricomporre le fratture.

Il piano inclinato – pensieri precongressuali

Porre la questione dell’uguaglianza come decisiva per l’identità politica di un partito di sinistra significa prima di tutto riconoscere che il livello di disuguaglianza fra i cittadini ha ormai raggiunto un livello insopportabilmente alto, non solo per un elementare senso morale ma anche per la sua compatibilità con l’esistenza stessa di una società democratica.

Il piano inclinato – pensieri elettorali

L’inarrestabile discesa lungo quel piano inclinato su cui la sinistra si era collocata alcuni decenni fa si è conclusa con gli ultimi risultati elettorali. Su questo tema si potrebbero svolgere un gran numero di considerazioni